Presentazione dell'AIADA

L’Accademia Italiana di Aikido e Discipline Affini, di seguito AIADA, si propone lo studio, la pratica e la diffusione dell'Aikido e delle discipline, cosiddette affini, quali l’Aiki-Jujutsu, il Kinomichi, il Kobudo, ecc. Attività fisiche e mentali riconducibili al patrimonio culturale Orientale e Occidentale, che rappresentino espressione e studio della sfera umana da un punto di vista culturale, fisico, psicologico e relazionale.

Struttura Associativa
L’AIADA è dotata della seguente struttura:
• Presidente
• Consiglio Direttivo
• Comitato Tecnico Nazionale
• Collegio dei Revisori dei Conti
• Commissione Gradi Aikikai
• Delegati Regionali/Territoriali
• Segreteria Nazionale
• Area Web- Immagine e Informazione

Struttura Tecnico-Didattica
La struttura tecnico didattica dell’Associazione è ampiamente dettagliata nei seguenti documenti pubblicati in questo sito:
• Statuto
• Regolamento Organico
• Codice Etico
• Guida Didattica

RICONOSCIMENTI AIADA
L’Accademia gode dei seguenti riconoscimenti nazionali ed internazionali:
• CONI Riconoscimento ai fini sportivi n. 175214
• Area Discipline Orientali - UISP. accordo del 26 giugno 2011
• CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) accordo di collaborazione del 12/12/2023 
• Christian Tissier 8° Dan Shihan Aikikai di Tokyo
• Aikikai Foundation Hombu Dojo Tokyo, dal 1° Novembre 2015

Documenti

Modalità di Iscrizione e affiliazione all’AIADA
Coloro che, previa attenta lettura ed analisi dello statuto, del regolamento e del codice etico, siano in possesso dei requisiti per divenire soci e si riconoscano nei principi fondanti dell’Associazione e nella sua linea tecnico-didattica, possono accedere alla sezione Come iscriversi (il link si trova in fondo a questa pagina) ed avviare la procedura di iscrizione.

Informazioni Stage e Seminari 
I tecnici AIADA, in possesso almeno del 4° Dan e della qualifica di Insegnante, possono trasmettere alla segreteria web locandine di eventi tecnici dei quali siano docenti, per la pubblicazione sul presente sito. Si raccomanda, pertanto, di adoperarsi affinchè tali eventi non si svolgano in date conflittuali con gli eventi nazionali ufficiali.
Saranno presi in considerazione solo gli eventi che verranno comunicati con almeno trenta giorni di anticipo.